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Concordia Sagittaria Il Sepolcreto

Concordia Sagittaria - Il sepolcreto dei militi (Totem situato in via Marcantonio, SP 68)

Approssimandosi al centro di Iulia Concordia provenendo da oriente, la Via Annia attraversava un'articolata area di necropoli. Una situazione analoga si presentava anche nel punto in cui l'Annia usciva dalla città ad occidente, in direzione di Altino.

Una parte della necropoli orientale, situata a ridosso della riva sinistra del Lemene, in epoca tardoantica venne utilizzata prevalentemente come area di sepoltura per soldati romani, i milites. È questo il motivo per cui la necropoli, quando venne scoperta nel 1873, fu denominata Sepolcreto dei militi, anche se molte sono le iscrizioni sepolcrali riferibili a persone non appartenenti ai ranghi militari. Non è neppure chiaro il ruolo dei ventidue reparti militari menzionati nelle iscrizioni, cui devono essere aggiunti degli Orientali provenienti dalla Siria: alcuni studiosi hanno ipotizzato che si trattasse di una guarnigione stabile, altri di militari di passaggio, altri ancora, infine, di una presenza dovuta a qualche particolare evento storico.

Gli scavi ottocenteschi, avviati e condotti dall'avvocato portogruarese Dario Bertolini, riportarono alla luce circa 270 sarcofagi, alcuni dei quali oggi conservati presso il Museo Archeologico Concordiese di Portogruaro (immagine). Il primo ad essere rinvenuto fu quello del soldato romano Vassio, istruttore di reclute, di fede cristiana, appartenente ad un reparto di fanteria denominato Batavi seniores.

Dopo gli scavi del Bertolini il Sepolcreto dei militi venne reinterrato a causa dell'impaludamento dell'area e oggi nulla ne resta a vista. Tuttavia queste indagini ebbero il merito di avviare le ricerche sull'antica colonia romana, fino ad allora oggetto di interesse principalmente per i "cavatori di pietre".

Sarcofago degli Sposi

Sarcofago degli Sposi, metà del III secolo d.C., conservato al Museo Archeologico Nazionale Concordiese di Portogruaro
(foto Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto).


Concordia Sagittaria - Il sepolcreto dei militi

Totem situato in via Marcantonio, SP 68 -
Concept progettuale e realizzazione grafica: Massarente Architettura srl